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L'immediata promozione targata Guidolin
Il purgatorio della serie B dura soltanto un anno: il Parma di Guidolin centra il secondo posto e conquista la promozione trascinata dai gol di Alberto Paloschi e Cristiano Lucarelli.
La maglia
HOME
La versione home ideata da Erreà non si discosta molto dalla divisa della stagione precedente.
La prima maglia è crociata e rispetto alla versione 2007-08 ritorna il colletto, che non si vedeva dalla stagione 2004-05.
Il logo del club torna al centro della maglia e il nuovo main sponsor è Banca Monte Parma.
Il second sponsor è invece Metella, applicato sulla jersey di fianco al logo della squadra.
AWAY
La maglia away riprende la maglia special della stagione precedente dedicata al primo anno di presidenza Ghirardi: per la casacca da trasferta viene infatti proposto un modello a strisce larghe verticali di colore gialloblu.
CuriositA'
Nell'ultimo match casalingo contro il Vicenza il 23 maggio 2009, per celebrare il ritorno in serie A, il Parma è sceso in campo con una maglia special ispirata alla maglia indossata durante la stagione 1989-90. In quella stagione il Parma conquistò la sua prima storica promozione in serie A. La maglia è bianca con le maniche a strisce gialloblu, sul retro sono ricamati l'anno 1913 e l'elmo dei Boys.
maglie in collezione
La jersey versione home numero 14 match worn indossata dall'attaccante Daniele Vantaggiato è una delle due maglie 2008-2009 in collezione. La divisa è provvista di patch Lega calcio serie B, non visibile in foto. La seconda maglia in armadio è una versione store della casacca speciale celebrativa della prima promozione in serie A. (Clicca sulle immagini per ingrandirle)
La stagione
Dopo 18 stagioni nella massima serie, nella stagione 2008-09 il Parma disputa il campionato cadetto di serie B.
A guidare la compagine gialloblu viene ingaggiato Luigi Cagni, al quale è affidata una rosa di tutto rispetto per la categoria: su tutti spicca il nome di Alessandro Lucarelli, alla sua prima stagione con la maglia crociata.
L'avvio di stagione della squadra è ben al di sotto le aspettative (1 vittoria, 4 pareggi e 2 sconfitte nelle prime 7 partite) e costa la panchina al tecnico bresciano, a cui subentra Francesco Guidolin.
Sotto la guida del mister di Castelfranco Veneto, il Parma inanella una serie di risultati positivi, perdendo soltanto 2 partite sulle 35 disputate.
Il cambio di marcia della squadra ducale è imperioso, grazie alla ritrovata vena realizzativa di Cristiano Lucarelli e alla freschezza del giovane bomber Alberto Paloschi: entrambi gli attaccanti chiuderanno la stagione con 12 gol all'attivo.
Stefano Morrone con la maglia home e la fascia da capitano festeggia con i tifosi.
Sono 76 i punti conquistati in campionato (19 vittorie, 19 pareggi e solo 4 sconfitte), che significano secondo posto (dietro al Bari) e promozione diretta in serie A.
Il punto decisivo per il ritorno in massima serie viene conquistato a Cittadella il 16 maggio 2009, in una trasferta che rimarrà una bella pagina della storia crociata.
Al Tombolato finisce 2-2: i ducali, in vantaggio di 2 gol alla fine del primo tempo (4' aut. Pesoli, 32' Reginaldo), vengono raggiunti dalla doppietta di Meggiorini. Ma un punto è sufficiente ed al fischio finale può iniziare la festa promozione con i tifosi al seguito.
Se la marcia in campionato è a tratti esaltate, il cammino in Coppa Italia s'interrompe già in agosto: dopo aver eliminato a fatica il Portogruaro ai tempi supplementari, il Parma viene sconfitto ed eliminato, sempre ai supplementari, dal Catania di Walter Zenga.
Alberto Paloschi in azione con la maglia versione away a righe gialloblu verticali.